di Mathias Hariyadi
Nelle prime ore di domenica sono stati fucilati gli attentatori che nel 2002 uccisero 202 persone a Bali. Proteste e scontri con la polizia in occasione dei funerali. Allerta in tutta l’Indonesia per il rischio di attentati e nuove manifestazioni. Ma gli analisti assicurano che il pericolo di atti terroristici non è elevato. Gli ulema indonesiani intanto dichiarano: “I tre non sono martiri”.
Per motivi di sicurezza, le autorità indonesiani avevano deciso di portare a termine l’esecuzione all’interno
Le salme di Amrozi, Imam Samudra e Mukhlas sono state consegnate alle famiglie nella giornata di domenica e durante i riti funebri (nella foto un momento
In vista della fucilazione diversi gruppi di militanti islamici avevano preannunciato violenze e proteste. A meno di ventiquattrore dall’esecuzione i sostenitori dei tre attentatori hanno inscenato manifestazioni nei villaggi di Serang, Lamongan e Tenggulun, dove vivono le famiglie dei terroristi. La polizia indonesiana è dovuta intervenire per mantenere l’ordine.
I legali dei tre attentatori di
Gli analisti della sicurezza affermano che il Paese non corre il rischio di gravi attentati perché il principale gruppo terroristico operante in Indonesia e legato ad Al Qaeda, la Jemaah Islamiyah, vive un momento di grave debolezza. Forti sono comunque le polemiche mosse da alcune fonti governative sulla strumentalizzazione politica dell’esecuzione. Esponenti dell’esecutivo hanno criticato televisioni e organi di stampa colpevoli di aver dato eccessiva pubblicità dell’avvenimento e così rinfocolato la tensione. I continui rinvii dell’esecuzione avevano esposto il governo a numerose critiche. La prime sentenze che comminavano ai tre la pena di morte risalivano a cinque anni fa: Amrozi era stato condannato il 7 agosto, Samudra il 10 settembre e Mukhlas il 2 novembre
Oggi, nel tentativo di gettare acqua sul fuoco e non dar luogo ad un’escalation di violenze, è intervenuto anche il Consiglio indonesiano degli ulema (Mui). Il presidente Umar Shihab ha dichiarato che i tre attentatori di
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